LA TOPA BIANCA - Gabriella Ferri racconta se stessa


Daniela Antolini e Flavio Accorinti


Con
Daniela Antolini e Flavio Accorinti

Scritto e Diretto da
Emanuele Bilotta


La topa bianca Nel 2024 ricorrerà il ventennale dalla morte di Gabriella Ferri. Cantante, autrice, attrice, poetessa e pittrice, simbolo della Roma dei quartieri, Gabriella Ferri è stata protagonista di una vita fatta di luci ed ombre che questo spettacolo tenta di ripercorrere passo dopo passo. Una struttura semplice per rappresentare la semplicità che ha reso grande la cantante romana, figlia della strada e delle osterie, più che delle paillettes e delle luci della ribalta. La storia racconta del suo incontro casuale con un musicista di strada al quale si approccia con la sfrontatezza tipica dei romani e, pur avendolo appena conosciuto, gli racconta fatti e misfatti della sua vita, rendendolo anche menestrello per le sue canzoni. Una confessione intima e totale, pretesto per raccontare la Roma di qualche decennio fa. Il titolo “La Topa Bianca” fa riferimento al soprannome che le era stato dato da bambina, per quei colori chiari che la contraddistinguevano e largo spazio viene dato alla sua infanzia. Un omaggio ad un’artista del popolo, simbolo di un modo di approcciarsi alla musica e alla vita che oggi è stato un po’ dimenticato. Un approccio carnale, di un’artista che, sangue e sudore, ha saputo conquistare tutti e rimanere nella mente delle persone, pur rimanendo sempre distante dalle dinamiche dello show business.