Esposizione di opere d’arte realizzate en plein air, in diversi luoghi molto diversi tra loro, dalla natura più incontaminata, ai piccoli borghi, alla grande città, con i suoi monumenti e le sue ville e di un altro ciclo di opere, anch'esse legate al tema del paesaggio, i cosiddetti "Capricci", in cui, attraverso l'utilizzo dell'invenzione e della memoria, si compongono "luoghi" che appartengono alla dimensione del sogno e dell'immaginazione, trasportando la percezione in una dimensione altra, fatta di simboli, similitudini, stati della mente.
«Il paesaggio vive nei nostri occhi e si estende da sotto i nostri piedi fino ai confini della percezione dei nostri sensi. La pittura è testimone e artefice di quella magia in cui il mondo "fuori di noi", entra nel mondo "dentro di noi", accogliendolo nella mente e nella memoria, insieme ai nostri ricordi, sogni e simboli».
Sarà possibile visitare la mostra, gratuitamente, dal 19 al 22 ottobre, dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e dalle ore 17:00 alle ore 19:30.